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Le bellezze del Lago Maggiore

Natura, arte e tradizione: un luogo da vedere

La sponda lombarda del Lago Maggiore custodisce borghi e gioielli paesaggistici da vedere. Culla della cultura dell’arte ceramica, la zona di Laveno è ricca di testimonianze di quest’antica tradizione come il Museo internazionale del design ceramico, ospitato nelle sale del cinquecentesco Palazzo Perabò. Mentre, sulla sponda piemontese, vecchie case di ringhiera e edifici liberty delimitano piazze dal fascino antico, che lasciano il posto a meravigliosi giardini come quello botanico di Villa Taranto.

Mete intramontabili: le visite classiche
Isole Borromee

L’arcipelago delle Isole Borromee si trova nel braccio di lago chiamato golfo Borromeo ed è costituito dall’Isola Madre, l’Isola Bella e l’Isola dei Pescatori, tre perle d’inconfutabile bellezza. Tutte in gran parte occupate da meravigliosi giardini, accolgono edifici storici come il seicentesco Palazzo Borromeo. L’escursione di un giorno alle tre isole non può escludere Parco Pallavicino, che si estende per 18 ettari sul lungolago di Stresa.

Eremo di Santa Caterina del Sasso

A Leggiuno sulla sponda orientale, si trova il complesso di Santa Caterina, un monastero abbarbicato a strapiombo su una parete rocciosa a picco sul lago. Secondo la tradizione le sue origini risalgono al XII sec. quando un mercante e usuraio del tempo avrebbe fatto voto a Santa Caterina di ritirarsi in preghiera dopo essere sopravvissuto a un naufragio durante una traversata del lago. La cappella edificata in onore della santa è ancora identificabile sul fondo della chiesa.

Luino e il mercato

Caratteristico borgo sulle sponde del Lago Maggiore, Luino accoglie uno dei mercati più folcloristici e conosciuti del Nord d’Italia. Quello che può essere considerato una vera fiera settimanale anima la cittadina dal 1535 con bancarelle che offrono oggetti di artigianato locale, merci di gusto etnico, abbigliamento, fiori e accessori.